Carissimi soci ed amici, giunti al termine del secondo periodo operativo dell’anno sociale, è tempo non solo di riassumere il cammino svolto in questi quattro mesi, ma anche di riflettere sulla situazione sociale, anche prima della Assemblea ordinaria prevista dallo Statuto. Ebbene, a settembre, dopo due lutti significativi per la cultura italiana – Andrea Camilleri e Luciano De Crescenzo – abbiamo deciso si onorarli con due appuntamenti. Venerdì, 13 settembre, presentando un singolare volumetto, un docu – romanzo, La creatura del desiderio (2013), unico scritto di tematica tedesca di Andrea, sulla strana vicenda di un anno speciale, non corrisposto pienamente, del pittore Oskar Kokoschka per la bella Alma Mahler, nell’Austria di inizio secolo scorso. Una buona affluenza dei soci al caffè letterario e amici ha consentito di riavviare la speranza di una ripresa delle iscrizioni per il nuovo anno. Su Luciano De Crescenzo si è deciso di riprendere la Sua singolare filosofia nel 2020. La prima conversazione, tenuta il 26 settembre, ha visto un’ottima performance del nostro amico Anselmo Madeddu, sulla diffusa pratica del viaggio in Sicilia di uomini e donne di cultura tedesca, da Goethe a Platen, fino a Saume e a Freud, lungo il ‘700 e fino ad oggi. Non è stato un caso che proprio in questo periodo, abbiamo accolto un gruppo di studenti tedeschi di Brema, guidati da Francesca Montinaro, di passaggio a Siracusa, che abbiamo assistito con piacere, rinviando al prossimo anno di recarci nella loro città. In ottobre abbiamo ripreso il percorso cinematografico, proiettando il film Klimt del 2006, che ha reso molto bene il clima culturale di Vienna alle soglie della Prima Guerra Mondiale. Purtroppo, una dolente nota ci impone di segnalarla,in queste righe: la costante diminuzione delle presenze dei soci. Abbiamo così spostato al giovedì sia l’impegno conversativo che quello del film mensile. Vedremo se questa modifica avrà qualche effetto positivo. Rivolgo ai soci e agli amici un caldo invito: Rinnovare l’iscrizione e fate iscrivere!!! Ritornando al programma di Ottobre, abbiamo voluto conversare il 31 ottobre su un tema letterario italo-tedesco che ha investito la cultura mondiale negli ultimi secoli, la novellistica fiabesca, mitica e letteraria, che tocca lo spirito romantico, motiva l’etnografia popolare e costituisce un tassello non indifferente per comprender lo sviluppo del mito nella storia, fino a giustificare ideologie rischiose per l’educazione dei giovani astraendoli dalla storia contemporanea. Ci riferiamo ai 4 cavalieri delle fiaba europea: i tedeschi Jacob e Wilhelm Grimm, padri della germanistica; nonché a Giuseppe Pitré e Salvatore Salomone Marino, fondatori della c. d. psicologia popolare. Ne è venuta un incontro pieno di spunti critici e di raffronto che non mancheremo di pubblicare. In novembre, siamo ritornati dapprima al caffè, anche per ricordare August von Platen nel 222° anno dalla nascita, ripercorrendo un breve frammento della sua formazione, quando da studente universitario a Würzburg ebbe le sue prime sofferenze omoerotiche non corrisposte e sublimate dalla sua prima poesia, recitata in italiano fra Noi per la prima volta. Già, Würzburg: il notissimo patto di amicizia che ci lega all’antica città francone è stato ancora motivo del nostro ultimo viaggio di ottobre e fervono già alcune ipotesi di ravvivarlo, quali la venuta nel prossimo maggio a Siracusa del direttore del loro museo archeologico, il prof. Joachim Griesbach; e la trasferta nel loro teatro popolare del nostro teatro di Pupi siciliani, diretto dalla famiglia Mauceri, nel 2020, in data da individuare fra breve. E seguiranno altre sorprendenti iniziative…. Infine, abbiamo concluso l’anno sociale col tradizionale incontro ecumenico preparatorio al Natale, il 5 di dicembre. In comunione con la Comunità parrocchiale e con la Comunità evangelica di Siracusa – rappresentata dalla nuova pastora protestante Sabine Kluger – abbiamo celebrato l’Avvento. Con una partecipata presenza delle tre comunità, con Padre Renato Corso, viceparroco della Chiesa del SS. Salvatore e la pastora Sabine Kluger, abbiamo pregato insieme, letto e commentato il famoso passo di Isaia sulla nascita del Salvatore. Alla fine abbiamo diviso i notissimi dolci tedeschi di Natale. A tal proposito, a tutti gli amici e i soci, esprimo un sincero augurio di Buon Natale. Quanto al 2020 nell’augurarVi un felice quanto operoso anno nuovo – avvisando che la prossima iniziativa avverrà il 9 gennaio col film Un metodo pericoloso di Cronenberg del 2011 su Freud, Jung, Gross e Sabine Spielrein, presso il salone Paolo VI della Chiesa del SS. Salvatore, prima del quale alle ore 16, 30 avrà luogo la suddetta assemblea dei soci – dobbiamo rinnovare la assoluta richiesta ai soci e ai simpatizzanti di collaborare in ogni modo alle attività dell’Associazione, prima fra tutti di rinnovare l’iscrizione e di fare aderire nuovi soci. Ricordo che da tali contributi, unica fonte di sostentamento finanziario, deriva la continuità sociale. Se non si raggiungerà un budget dignitoso, il 2021 – se non già parte del 2020! – sarà di difficile mantenimento. Fidando nella Vs. partecipazione e sperando che le iniziative esterne possano generare un moto di riapertura dei canali di sovvenzionamento volontario previsto dallo Statuto, auguriamo ancore buone feste.
Avv. Giuseppe Moscatt
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