Vi informiamo che giorno 3 giugno, alle ore 18, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale “Alessandro Rizza” di Siracusa, il prof. Sebastiano Fazzino, nell’ambito del 150° anniversario dell’unità d’Italia, terrà una conversazione sul tema: Giuseppe Giusti: poeta civile e grande cantore dell’unità d’Italia.
L’importanza del Giusti, nel panorama della letteratura italiana, viene spesso sottovalutata considerandolo un poeta minore, cosa assolutamente falsa, perché il Giusti è stato il nostro unico poeta satirico che può reggere il confronto con i grandi poeti latini Orazio e Giovenale.
La sua satira non è mai gratuita, nasce dall’indignazione, dalla ribellione verso il male, dalle malefatte degli uomini. Il suo verso non ferisce mai con malignità, è sempre volto a fulminare il male con un sorriso, con una canzonatura, con l’arma tagliente dell’ironia, ma a fin di bene perché l’uomo si corregga delle sue nequizie e ritrovi nel vivere in maniera armonica con gli altri la sua vera grandezza umana.
L’altro grande tema del Giusti è rappresentato dall’amore per l’Italia, per una Italia unita che esisteva solo nella sua testa, sempre pronto a difenderla contro tutto e contro tutti, anche contro il grande Lamartine che si era permesso di definire l’Italia «terra dei morti»; contro gli Austriaci che invadevano la sua bella Toscana, perfino anche contro la Chiesa, argomento che gli era valso un amichevole rimprovero del suo nuovo grande amico Alessandro Manzoni.
Giuseppe Giusti, poeta inimitabile e inimitato, nonostante l’inesorabile malattie del secolo che l’ha stroncato nel fiore degli anni, è stato capace di affrontare il trapasso col sorriso sulle labbra, come testimonia la sua ultima poesia scritta pochi giorni prima di morire, in un momento di tregua del male.
Il presidente
Avv. Giuseppe Moscatt
Giuseppe Giusti: poeta civile e grande cantore dell’unità d’Italia. |
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Relatore prof. Sebastiano Fazzino |  |
| PAGINE | POESIE | |
| Ammonizione | DIES IRAE | |
| Granduca | GHIGLIOTTINA A VAPORE | |
| Isabella | Il DEPUTATO | |
| Lapide | IL RE TRAVICELLO | |
| Montanelli | LA TERRA DEI MORTI | |
| Fatterello | PAROLE DI UN CONSIGLIERE AL SUO PRINCIPE | |
| Grato al padre | SANT’AMBROGIO | |
| La repubblica | FRATELLI SORGETE | |
| Malattia | GIRELLA | |
| Premessa di Rigutini | IL PAPATO DI PRETE PERO | |
| LA CHIOCIOLA | ||
| LE MEMORIE DI PISA | ||
| RASSEGNAZIONE E PROPONIMENTO DI CABIAR VITA | ||
| VERSO LE TRE | ||
| Presentazione Giuseppe Giusti | ||
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